Arborea

Sono andati a ruba tutti i piatti della tradizione sarda e veneta proposti dalla Pro loco 

La Sagra della Polenta ha spento le sue prime 40 candeline e ha festeggiato con un grande successo di pubblico: in tanti hanno scelto di passare lo scorso fine settimana tra i piatti della tradizione veneta e sarda.

Con la zuppetta di cozze, la carne arrosto, il tocio, il radicchio trevigiano e i formaggi: la polenta è stata declinata in tante sfumature, tutte da gustare. “Le pietanze sono andate a ruba”, ha commentato il presidente della Pro loco Paolo Sanneris. “Sono state talmente apprezzate che abbiamo finito le scorte”.

Le giornate di sabato 14 e domenica 15 ottobre sono state dense di eventi, tra i quali la Festa della Birra, Polenta Fritta e Street Food, i concerti itineranti e i dj set. “Abbiamo avuto due concerti della Fanfara della Legione degli allievi carabinieri di Roma, di cui uno assieme a Maria Giovanna Cherchi”, ha ricordato Sanneris. “La manifestazione si è arricchita anche con i concerti del Coro degli alpini di Monte Grappa di San Zenone degli Ezzelini e del polifonico ‘Santa Cecilia’ di Arborea”.

La domenica è stata dedicata al mercato di Campagna Amica e ai laboratori esperienziali. “I visitatori hanno potuto toccare con mano i prodotti sardi e del territorio”, ha detto Sanneris. “Partecipazione molto alta, soprattutto nei momenti di pausa prima e dopo le degustazioni”.

“Questa edizione è andata più che bene”, ha concluso il presidente. “Ha richiamato un pubblico interessato e attivo. Voglio ringraziare tutti i volontari della Pro loco coinvolti nell’organizzazione e le persone che hanno scelto di passare due giornate con noi, vivendo con pazienza e gioia anche i momenti di attesa”.