“È un arrivederci”, ha detto Pietrosanti alla Sardegna. “Ringrazio tutte le amministrazioni comunali del Guilcier, del Barigadu e dell’Alto Montiferru, in particolare la sindaca di Abbasanta Carta che ci ha sostenuto in questi tre anni. È stata sempre attenta alle problematiche del Caip e a far crescere la scuola”.

“Abbiamo fatto un lavoro importante per l’ampliamento dei posti letto, passati da 120 a 190”, ha detto ancora Roberto Pietrosanti. “Sono in atto progetti per ulteriori infrastrutture e a brave partiranno i lavori per aumentare ancora i posti letto”.

Nei 3 anni di direzione di Pietrosanti, hanno prestato giuramento centinaia di agenti in prova della Polizia di Stato, dopo aver completato il corsi come allievi agente. “La scuola di Abbasanta farà i corsi allievi anche per i prossimi tre anni. Saranno due corsi l’anno, con un indotto economico forte per il Giulcier”, ha ricordato il dirigente.

Dalla professione all’impegno sociale: “Sono ancora presidente dell’Associazione di donatori della polizia di Stato”, ha precisato Pietrosanti. “Tornerò in Sardegna almeno due volte al mese per organizzare alcune iniziative. In questi ultimi mesi abbiamo dato una grande mano agli ospedali sardi e in particolare ai giovani talassemici. La Sardegna ha un grande bisogno di donazioni di sangue”.

“Voglio salutare Abbasanta e chi mi ha adottato per tre anni: il paese di Paulilatino, dove ho vissuto”, conclude Pietrosanti.

“Faccio i miei migliori auguri al dottor Colitti, nuovo direttore del Caip di Abbasanta, che andrò a conoscere personalmente in queste settimane”, ha commentato il segretario provinciale del Silp, Daniele Rocchi, “ritengo doveroso da parte mia accogliere in modo adeguato un dirigente della Polizia di Stato che si cimenterà in un nuovo percorso. Il quadro permanente e gli istruttori del Caip , negli anni, hanno sempre rappresentato il valore aggiunto di questa scuola, simbolo di alta professionalità”.

“Non posso dimenticare il direttore che sta andando via, al quale altrettanto faccio un augurio per l’importante incarico che andrà a ricoprire in un altro istituto di istruzione. Il dottor Pietrosanti è stato un direttore che ha saputo armonizzare la parte umana, logistica e funzionale del Caip in maniera egregia. Posso dire che da quando sono in Sardegna, circa 20 anni, ritengo sia stato il più motivante e costruttivo dei direttori. Capacità di dialogo con le organizzazioni sindacali e di proficua collaborazione, laddove si presentasse il bisogno. Capacità relazionali con diversi sindaci e realtà del territorio, nella logica di trasferire il significato di essere un riferimento e tra la gente. Impronta solidale, valori che si sono amplificati con la sua disponibilità a costituire e rilanciare l’associazione Donatorinati della Polizia di Stato Sardegna, riuscendo a trasferire la cultura della donazione del sangue agli allievi agenti e non solo. Un grande direttore, lo voglio dire, anche perché in queste cose il pensiero personale non ha regole o forme pre impostate. Lo saluto con dispiacere”.

Al dottor Nicola Colitti e al dottor Roberto Pietrosanti gli auguri di buon lavoro da parte della redazione di Linkoristano.

Giovedì, 11 gennaio 2023