Torino

Tra le proposte anche un corto di Alberto Diana e un omaggio a “Time in Jazz” con Paolo Fresu

Il cinema prodotto in Sardegna a fine mese sarà presente con tre proposte alla 41ª edizione del Torino Film Festival, dal 24 novembre al 2 dicembre. Ci sarà anche il nuovo film del regista oristanese Paolo Zucca, “Vangelo secondo Maria” con Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassman, tratto dall’omonimo romanzo di Barbara Alberti.

Gli altri due lavori sono il festival Time in Jazz raccontato da Mellara, Rossi e Cabiddu, protagonista Paolo Fresu e – in concorso nello Spazio Italia – il corto “Frarìa”, del giovane regista Alberto Diana.

“La Sardegna come la Palestina di duemila anni fa, la Sardegna del Jazz che si propaga da Berchidda verso tutto il mondo, la Sardegna degli anni 20 e con l’avvento del fascismo: storie antiche di un’attualità disarmante”, commenta Gianluca Aste, presidente della Film Commission della Regione Sardegna. “Racconti del presente sotto una nuova luce, capaci di interpretare un’isola in continua evoluzione e in grado di portare il cinema sardo a distinguersi sempre più in Italia e nel mondo.”

Già vincitore del David di Donatello, Zucca nella sua nuova opera vuole dare una lettura inconsueta della figura di Maria, interpretata da Benedetta Porcaroli, raffigurandola come una giovane donna che sogna di scoprire il mondo e che si innamora di Giuseppe, interpretato da Alessandro Gassman. Nel cast anche Fortunato Cerlino, Lidia Vitale, Leonardo Capuano, Giulio Pranno, Maurizio Lombardi, Andrea Pittorino. A Torino il film sarà presentato fuori concorso.

“Siamo riusciti a creare un ambiente compatibile” dice Paolo Zucca, “è stata realizzata una libera interpretazione di un ambiente di duemila anni fa, utilizzando, ad esempio, il portabicchieri che si usa nelle cantine sarde, cestini sardi e così via. Insomma, abbiamo ricostruito un ambiente che nel racconto è la Palestina del passato, arricchendolo al contempo con un forte tocco di Sardegna”.

Il film è stato girato tra Cagliari, Macomer, Gadoni e le province di Oristano e del Sud Sardegna. Prodotto da Indigo, La Luna e Vision, sarà distribuito da Sky.

Sempre fuori concorso, all’interno della sezione Ritratti e paesaggi, troviamo invece “Berchidda Live”, prodotto da Mammut e realizzato da Michele Mellara, Alessandro Rossi e Gianfranco Cabiddu. I registi raccontano la Berchidda dove Paolo Fresu da più di 35 anni organizza il festival “Time in jazz”, rassegna celebre sul piano internazionale, tra i più grandi eventi culturali dell’isola, imperdibile per molti musicisti.

Nella sezione Spazio Italia, dedicata ai cortometraggi italiani e alla scoperta della vita di giovani di fronte alla Storia, c’è in concorso il giovane Alberto Diana, già regista di “Fango rosso”, con il suo ultimo lavoro, “Frarìa”. Il corto narra la storia di Angelo, quindicenne cresciuto nella Sardegna rurale degli anni 20. Un ragazzo timido e diviso tra l’amicizia e l’amore per il fratello maggiore. “La tranquillità del villaggio viene turbata dall’arrivo delle camicie nere che prendono di mira proprio il fratello maggiore”, anticipa il regista. “Arriva un momento nella vita di Angelo in cui dovrà decidere da che parte stare. È la storia di un ragazzo che impara a dire di No.”

Sabato, 11 novembre 2023

 

Fonte: Link Oristano


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