Cabras 

L’incontro al museo e la collaborazione con la Fondazione Mont’e Prama

Prosegue il percorso di progettazione di un futuro per il territorio di Cabras, con la definizione delle strategie di sviluppo locale del nuovo programma di sviluppo 2023-2027 del GAL Sinis. Giovedì sono stati individuati gli ambiti tematici e definite le linee strategiche.

All’incontro nella Sala del paesaggio al Museo civico “Marongiu” di Cabras hanno attivamente attori pubblici e privati. Il processo di consultazione pubblica ha confermato l’orientamento intrapreso nella precedente programmazione, riconoscendo l’offerta socioculturale, turistico-ricreativa e le filiere agroalimentari come temi strategici di primaria importanza.

La scelta della sede, il museo “Marongiu” di Cabras, non è stata casuale. Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama, ha sottolineato l’importanza di costruire una rete di collaborazione tra gli attori locali per la valorizzazione del territorio. Ha evidenziato inoltre l’evoluzione positiva della collaborazione tra la Fondazione, il GAL Sinis, gli enti locali e il prossimo coinvolgimento del Distretto rurale.

“Nata quasi per caso”, dichiara il presidente Muroni, “con il GAL che ci ha sostenuto sin dai nostri primi passi, la nostra collaborazione ora si è sviluppata al punto che siamo in grado di programmare attività congiunte su base triennale.”

In linea con questa prospettiva di collaborazione, Alessandro Murana, presidente del GAL Sinis, ha confermato l’importanza del rafforzamento delle reti territoriali, anche con il coinvolgimento dei privati, per esprimere una visione condivisa del futuro.

L’assemblea, guidata dal direttore del GAL Cristiano Deiana, ha individuato le linee strategiche e ha dato mandato alla struttura tecnica di predisporre il quadro definitivo degli interventi e il budget delle risorse, sui quali si discuterà nei prossimi incontri.

Il sindaco di Cabras, Andrea Abis, ha concluso l’assemblea sottolineando l’importanza di compiere scelte coraggiose e di concentrare le risorse per rafforzare e rendere riconoscibile l’azione del GAL Sinis.