Scano di Montiferro

Sabato all’oratorio di San Nicolò. Incontro di apertura invece a Sennariolo

Domani, sabato 11 novembre, si concluderà a Scano di Montiferro il primo ciclo di Istudiantes, progetto itinerante ideato per valorizzare il canto a quattro parti vocali della tradizione sarda, attraverso il confronto tra le generazioni più giovani e i cantori di riconosciuta maestria, abbinato alla documentazione audiovisuale dei repertori locali effettuata sul campo, proprio durante gli incontri.

Il progetto ha preso il via a Scano il 14 ottobre e dopo tre incontri si concluderà domani alle ore 19 all’oratorio di San Nicolò, in piazza Indipendenza. Durante la serata – un momento di condivisione e scambio tra appassionati di canto aperto a tutta la comunità – si potranno ascoltare i cantori del paese riuniti in formazioni diverse.

Nello stesso giorno Istudiantes prenderà il via a Sennariolo e nei mesi successivi coinvolgerà gli altri paesi della rete. Attualmente, oltre al Comune capofila Santu Lussurgiu e a Scano di Montiferro, ci sono Aggius, Aidomaggiore, Bortigali, Nughedu San Nicolò e Sennariolo.

La Fondazione Hymnos prosegue così le iniziative per la valorizzazione del canto polifonico liturgico, paraliturgico e profano. È una realtà culturale interdisciplinare nata nel 2014 per favorire l’incontro tra cantori, gruppi musicali, studiosi, centri accademici e realtà territoriali attorno ai canti liturgici, paraliturgici e profani. Tra gli obiettivi, quello di creare un sistema di relazioni tra le comunità che hanno mantenuto vive le tradizioni canore, e poi valorizzare, tutelare e conservare il patrimonio di saperi musicali tradizionali della Sardegna mediante la ricerca etnomusicologica.

Due i filoni di studio e ricerca: i canti a più parti vocali di tradizione orale legati alla liturgia, alla paraliturgia e al profano, e la storia delle liturgie e della paleografia musicale.

Venerdì, 10 novembre 2023

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