Oristano

In arrivo un nuovo apparecchio anche per l’ospedale di Bosa

Nella Radiologia territoriale dell’ospedale San Martino di Oristano è finalmente disponibile un nuovo importante strumento diagnostico: da alcuni giorni nel corpo P è in funzione la Tac a 128 strati. E presto se ne aggiungerà un’altra nel presidio ospedaliero di Bosa.

“La Tac 128 strati è un macchinario nuovo e di ultima generazione dal punto di vista tecnologico”, ha spiegato il dottor Antonio Maria Pinna, direttore sanitario della Asl 5. “È stata messa in funzione con il percorso di formazione del personale tecnico e medico per il suo utilizzo, che si è oramai concluso. Da febbraio la Tac sarà a disposizione dei pazienti”.

Il dottor Antonello Gallus, direttore della Struttura semplice di Radiologia territoriale, ha illustrato le caratteristiche tecniche del macchinario: “È un’evoluzione della Tac a 64 strati, in funzione nel Dipartimento di emergenza urgenza e accettazione del nostro ospedale. È una macchina versatile, di nuova generazione, che permette lo studio di tutti i distretti corporei. Offre una definizione di immagine migliore rispetto alla 64 strati, con esami, dunque, di qualità più alta. Questa Tac completa il parco macchine della Struttura semplice di Radiologia trritoriale e all’inizio servirà per integrare il percorso diagnostico-terapeutico del carcinoma della mammella, dunque gli esami di stadiazione delle pazienti oncologiche, e poi anche degli altri pazienti oncologici”.

“Nel periodo di formazione del personale tecnico e medico la Tac ha superato tutti i controlli di qualità e dunque è pronta a diventare pienamente operativa. Il nuovo strumento si aggiunge a quello già presente e funzionante, dedicato anche alle emergenze del Pronto soccorso e che comunque già fornisce esami di alta qualità”, ha aggiunto Gallus.

L’acquisizione della nuova Tac si colloca nei percorsi di miglioramento della qualità dei servizi offerti ai pazienti, promossi dalla direzione aziendale. “Siamo anche in procinto di attivare la Tac 128 strati nell’ospedale di Bosa: arriverà nei prossimi giorni”, ha concluso il direttore Pinna. “Inoltre si stanno facendo tutte le verifiche per installare una seconda Tac a 128 strati qui all’ospedale San Martino, nel Dipartimento di emergenza urgenza ed accettazione, per un Pronto soccorso ancora più funzionale e pronto a rispondere sempre meglio a qualsiasi situazione di emergenza”.

Martedì, 30 gennaio 2024