Laconi

Accessibile anche ai non vedenti, può essere installata sugli smartphone

Un’app dedicata al Parco Aymerich, per guidare i visitatori e far scoprire tutti i siti di interesse presenti nel polmone verde più grande della Sardegna. La novità è stata annunciata dal sindaco di Laconi, Salvatore Argiolas.

L’applicazione è già disponibile sugli store Android e iOS ed è accessibile anche per i visitatori non vedenti. L’ha sviluppata la software house GreenShare, specializzata in tecnologie per la mobilità sostenibile, insieme a Roberto Virdis, architetto coordinatore del progetto di riqualificazione del parco.

Per utilizzare l’app è necessario attivare la localizzazione e il bluetooth ed è indispensabile autorizzare la ricezione di notifiche push. L’applicazione è dotata di una mappa interattiva che consente la visualizzazione di tutte le attrazioni e guida le persone fino al punto che intendono visitare, percorrendo il sentiero migliore. I luoghi di interesse sono raggruppati in un elenco con le descrizioni, comprese anche di audioguide.

In prossimità di ciascuna attrazione, il visitatore riceve una notifica push con le informazioni su di essa, grazie ai dispositivi installati dalla GreenShare che sono in grado di comunicare entro un breve raggio con gli smartphone.

L’applicazione fornisce a chi la utilizza tutte le informazioni utili per poter godere al meglio della visita, tra cui gli orari in cui accedere al parco e i servizi disponibili. Il Parco Aymerich è spesso animato da eventi, visite guidate e altre attività culturali, quali concerti, mostre e festival, che permettono di apprezzare ancora di più il contesto in cui sono inseriti.

L’app fra l’altro facilita la condivisione social delle foto che vengono scattate in questo scenario unico, fonte di ispirazione per immortalare le bellezze della natura e dei reperti storici.

Insomma, questo strumento rappresenta un valore aggiunto per la valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico del Parco Aymerich. Oltre a dare risalto alle sue attrazioni, è un ottimo strumento per il coinvolgimento dei visitatori. Sia per i locali che per i turisti è un modo originale per fare scoprire ogni aspetto del parco in una modalità inclusiva e accessibile a tutti.

Il progetto è stato finanziato nell’ambito del Piano strategico territoriale con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 – Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna, e realizzato dalla Comunità montana Sarcidano-Barbagia di Seulo in collaborazione con il Comune di Laconi, Sardegna Foreste e il Museo Menhir di Laconi.